La parola chiave è informazione da un punto di vista di impatto sulla città, sull’architettura e in relazione allo sviluppo dell’hardware e del software. La necessità di dare una definizione all’informazione nasce da una crisi: Lo storico Renato De Fusco affermò che l’informazione non può essere la materia prima dell’architettura perché per materia prima s’intendevano i materiali da costruzione, ma bisogna invece allargare i propri orizzonti e capire che al contrario è proprio l’informazione la materia prima dell’architettura nell’epoca contemporanea e questo può essere dimostrato con un ragionamento teorico sperimentale:
Puntino su un foglio bianco
A questo punto vi è già una contraddizione se ci si chiede quanto effettivamente sia grande il punto. Utilizzando i parametri della geometria euclidea essendo il punto un elemento infinitesimo non di può definire la sua grandezza. Si può però determinare la grandezza facendo uno zoom sul puntino e calcolando l’area del poligono che forma quest’ultimo utilizzando i postulati della geometria euclidea.
DATO (minima modifica della situazione precedente):
1.Puntino (è un minimo elemento di modifica dalla situazione precedente e che esiste a prescindere da altri elementi: il foglio era bianco e adesso ha un puntino)
2.Forma circolare (che cos’è, uno zero, una O, un insieme di punti, un ovale, una proiezione 2D di un volume, una sezione orizzontale? Quindi questo dato dipende dalla convenzione che adopero, nel momento in cui decido che convenzione dare a questo dato ho creato il minimo livello di informazione)
I dati (forma circolare) sono molteplici a innumerevoli informazioni, ma chiamo INFORMAZIONE l’applicazione di una specifica convenzione a un dato. DEFINIZIONE: L’informazione è l’applicazione di una convenzione ad un dato. Applicare un dato ad una convenzione innesca la “formazione” di un mondo, ma il mondo informatico è già formalizzato in partenza perché in informatica sappiamo già in quale sistema convenzionale ci troviamo.
VERIFICA:
1.NEL CAMPO DELLA VITA REALE per informazione s’intende un insieme di dati che ci arrivano, priva di giudizio e quindi oggettiva.
2.NEL CAMPO DELL’INFORMATICA non ci sono dati, ci sono solo informazioni (il foglio e la forma circolare funzionano come un mondo raster composto da una serie di punti, la convenzione quindi è data ed è l’insieme di punti). Il dato stesso diventa informazione non si possono scindere le due cose.
6 ASSUNTI:
1. Il DATO è minimo elemento di modifica da una situazione precedente.
2.I dati sono soggetti ad infinite convenzioni/interpretazioni.
3.L’INFORMAZIONE è l’applicazione di una convenzione ad un dato.
4.In informatica non ci sono dati, ma sempre e solo informazioni, il dato stesso è informazione.
5.In informatica è tutto informazione
L’informatica è in costante muoversi e divenire, è come una massa fluida che deve ancora prendere forma, devo dunque avere un sistema che consente all’informazione di prendere forma. Per definizione informare vuol dire modellare secondo una forma e le informazioni sono di questa modellazione gli atti
6.L’informazione prende forma con la modellazione e si applica nella creazione di modelli
Il modello è la forma che assumono le informazioni, è la forma in cui vengono modellate le informazioni. In informatica esistono molti modelli differenti, dove quella più semplice è rappresentata dal foglio elettronico che lega l’una all’altra le informazioni attraverso formule matematiche e che permette perciò il costante aggiornamento di tutti i valori al solo variare dell’informazione.
Al centro del processo formativo dell’architettura c’è il nostro modello mentale di spazio connessa al nostro modo scientifico di intendere lo spazio. Gli architetti di nuova generazione stanno lavorando per trasformare i modelli dinamici (es. BIM) in architettura. In questa fase dell’architettura si può definire come sua materia prima la capacità di modellare le informazioni legate ai materiali, ai costi, ai fatti geometrici, legislativi ecc.
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